Convegno T.M.A. Terapia Multisistemica in Acqua – 18 novembre 2017

Si è svolto sabato scorso 18 novembre a Sanremo, presso la sala convegni di Villa Ormond, il seminario SPORT e T.M.A. presentato dalla Polisportiva Integrabili in collaborazione con A.M.A. Associazione Missione Autismo di Savona, ANGSA Onlus Imperia e Consulta Provinciale Handicap, un pomeriggio di incontro con la Terapia Multisistemica in Acqua, Metodo Caputo-Ippolito. Dopo i saluti dell’Assessore allo Sport Eugenio Nocita, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Sanremo, Alessandra Mamino, presidente della Polisportiva IntegrAbili, ha dato l’avvio al Convegno con una breve presentazione dell’Associazione, la sua storia, le finalità e le attività svolte, un filmato con gli scatti più recenti ha documentato più concretamente gli sport praticati e lo spirito che anima la Polisportiva: “sport non solo come esercizio fisico, ma reale strumento di integrazione”. Hanno poi preso la parola le Psicologhe e Psicoterapeute Grazia Maggio e Maria Novella Papini che hanno introdotto e spiegato nello specifico la Terapia Multisistemica in Acqua, a chi è rivolta, i suoi ambiti di intervento, le modalità con le quali viene svolta, gli obiettivi finali. La Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Caputo-Ippolito è una terapia che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, capace di spingere il soggetto ad una relazione significativa. La T.M.A. nasce con l’obiettivo di inserirsi in un progetto riabilitativo globale, finalizzato a migliorare gli aspetti relazionali, emotivi, comportamentali e di integrazione sociale attraverso la pianificazione di un intervento individualizzato. La T.M.A. è rivolta a bambini e ragazzi con disabilità, disturbi dello spettro autistico, disturbi della comunicazione e della relazione, fobia sociale, disturbo dell’attenzione e dell’iperattività, disturbo oppositivo provocatorio e del comportamento, psicosi, sindromi genetiche, disturbi motori. Questo tipo di intervento, realizzato presso piscine pubbliche, favorisce l’integrazione sociale del bambino o ragazzo con disabilità attraverso l’intervento di un operatore formato sul metodo e periodicamente supervisionato da un’equipe di psicologi. Frutto di oltre 25 anni di esperienza con bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, disturbi generalizzati dello sviluppo ed altre patologie, il metodo è stato elaborato in Italia da due psicologi, i dottori Caputo Giovanni e Ippolito Giovanni, quest’ultimo già autore insieme a Gambatesa Maria Michela e Sanità Maria Lucia Ippolito della nota favola “Calimero e l’amico Speciale”, racconto didattico realizzato per migliorare l’integrazione nella scuola dei bambini autistici. Attraverso alcuni filmati molto toccanti e la testimonianza degli ideatori del metodo, i dottori Caputo Giovanni e Ippolito Giovanni, è stato possibile avvicinarsi alla condizione dei ragazzi con autismo e meglio comprendere le modalità di intervento nella gestione di situazioni problematiche. Giorgia Brutto, istruttrice di nuoto e operatrice T.M.A., che da anni collabora con la Polisportiva IntegrAbili ha portato la sua esperienza di intervento in acqua con il bambini e le sue riflessioni personali sulla metodologia.   Nelle giornate di venerdì, sabato e domenica lo staff di operatori T.M.A. con le dottoresse Grazia Maggio e Maria Novella Papini hanno supervisionato, i bambini e ragazzi che già praticano la T.M.A. e si sono effettuate alcune prove gratuite finalizzate a nuovi ingressi. Per tutti coloro che fossero interessati a far intraprendere questo percorso ai loro figli si precisa che la Polisportiva IntegrAbili coordina uno staff di otto operatori T.M.A. garantendo quindi il servizio presso tutte le piscine comunali della provincia di Imperia. “Siamo molto contenti della riuscita di questo convegno informativo e divulgativo sulla Terapia Multisistemica in acqua. La T.M.A. è un approccio terapeutico in cui crediamo molto per la crescita dei nostri bambini e ragazzi, in un’ottica di integrazione e per un futuro sportivo. Vogliamo condividere la nostra soddisfazione rivolgendo i nostri ringraziamenti al Comune di Sanremo per il supporto, alla Fondazione Villa Ormond Events, alle associazioni per l’autismo A.M.A. di Savona e Angsa Onlus Imperia e alla Consulta Provinciale Imperiese Handicap. Ringraziamo inoltre le piscine comunali di Imperia, Sanremo e Bordighera per la collaborazione e l’ottima accoglienza di tutta l’equipe T.M.A. nelle fasi di supervisione in acqua dei bambini e precisamente l’A.S.D. Rari Nantes Imperia, la Società Sport Management ed in particolare Fabio Laura Coordinatore Impianti Liguria e Coordinatore Vasca di Sanremo e Patrizia Gangemi Coordinatrice Vasca di Bordighera.”  
TOP